Casamicciola T. – Barano: Passeggiando per vulcani
dalla riva del mare ai vulcani più verdi
L’escursione si sviluppa nel versante nordorientale dell’isola, attorno ad un complesso di crateri molto articolato che rappresenta la zona vulcanica più recente e quindi meglio conservata dell’isola.
Fatto rifornimento presso una comoda fontanina da cui esce acqua della vicina sorgente di Buceto, si parte dalla pineta di Fiaiano, che sorge sulla colata lavica del 1301 e si prosegue verso il vulcano di “Fondo Ferraro”, costeggiandone il craterericco di castagni, sino ad arrivare al confine tra il Montagnone, ricoperto di macchia mediterranea selvaggia ed il Monte Rotaro, regno di una fitta pineta.
Attraversando la cresta del cratere ci si incammina in discesa e, attraversando un fitto bosco di lecci si arriva verso il fondo, dove un solitario carpino nero sembra dare il benvenuto ai visitatori. L’escursione prosegue risalendo verso il lato opposto del cratere, alla volta del campo di fumarole, testimonianza – assieme alle fonti termali – dell’attività vulcanica dell’Isola. Qui, tra la variegata flora, è presente la specie rara Cyperus polystachyus (il “papiro delle fumarole”), specie tropicale che ha trovato in alcune zone di questa isola un microhabitat favorevole per la sua crescita.
Natura esplosiva tra crateri e fumarole!
<<altre escursioni>> pagina principale |